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KW Forester

VIETNAM – opportunità di business

COM’E’ L’ATTUALE SITUAZIONE ECONOMICA DEL PAESE?

Il Vietnam è situato all’estremità orientale del Sud Est Asiatico ed è uno dei paesi con la crescita più veloce al mondo

Qualche numero per inquadrare il valore dell’international trade: nel 2021 i commerci internazionali del paese pesavano 668 miliardi di dollari, dei quali 336 in esportazione e 332 in importazione. 

Quali sono i principali mercati di destinazione di merci in export? USA, Cina e Giappone.

E per quanto riguarda l’import? Cina, Corea del Sud e Giappone. 

Parliamo di investimenti stranieri… quale impatto hanno?

Stando ai dati rilasciati dal Ministero della Pianificazione e degli Investimenti del paese, gli investimenti stranieri diretti nel paese sono aumentati del 15% da gennaio a novembre 2022. La percentuale più importante di tali investimenti ha coperto il settore manifatturiero seguito dal quello immobiliare.

Passiamo al principale indicatore di salute del sistema economico: Il Prodotto Interno Lordo

Il PIL vietnamita è aumentato del 7,7% su base annua nel secondo trimestre del 2022, grazie all’aumento del settore manifatturiero che ha risposto bene alla crisi di approvvigionamento di materie prime cinesi dovuto ai lockdown.

Grazie all’allentamento delle misure di contenimento al coronavirus, il paese ha riaperto le frontiere da aprile 2022, permettendo al turismo di risollevare il settore terziario.

Quali sono le prospettive per il 2023?

Nonostante le prevedibili difficoltà che il paese dovrà affrontare nel nuovo anno dovute all’indebolimento della domanda esterna (in particolare da Europa e USA), il Vietnam continuerà ad essere una delle economie più dinamiche dell’Asia grazie a settori forti come quello dell’industria, delle costruzioni e del terziario, seguiti da agricoltura e allevamento.

A sostenere la crescita, nel gennaio 2022 sono entrate in vigore nel paese delle leggi fiscali a supporto di imprese e famiglia: riduzione dell’IVA al 2%, sgravi fiscali, tassi di prestito agevolati per le aziende che hanno sofferto la crisi pandemica.

QUALI SONO I PUNTI DI FORZA PER L’EXPORT?

Diversi accordi di libero scambio sottoscritti dal paese giovano all’economia del paese: importantissimo per l’Europa è l’accordo di libero scambio UE-Vietnam, entrato in vigore nell’agosto 2020, che ha permesso di eliminare i dazi sul 99% di tutti i beni scambiati tra le due parti. 

Il Paese beneficia anche dell’accordo di libero scambio nei paesi  ASEAN (AFTA, Asean free trade Area) ed è membro dell’accordo di libero scambio RCEP (Regional Comprehensive Economic Partnership), che comprende 15 Stati dell’Asia-Pacifico, nonché dell’accordo globale e progressivo per il partenariato trans-pacifico (CPTPP) con 11 membri, tra cui Canada, Cile, Messico e Perù.

QUALI SONO I SETTORI CRUCIALI PER GLI INVESTIMENTI?

In relazione all’aumento di produzioni agricole cresce la richiesta di pesticidi e fertilizzanti; i venditori di apparecchiature e componenti legati all’elettronica/ICT dovrebbero beneficiare della forte crescita della produzione in questo settore e degli investimenti in corso; con la crescita dell’edilizia industriale e l’aumento degli investimenti in infrastrutture saranno sempre più richiesti macchinari ed ingegneria edile.  

Con l’obiettivo di diventare “carbon neutral” entro il 2050, grandi opportunità riguardano anche il settore delle energie rinnovabili. Con un settore manifatturiero che si conferma molto fiorente, cresce la domanda di impianti di automazione industriale e tecnologie legate all’AI.

Le difficoltà di approvvigionamento dalla Cina a causa delle chiusure perseguite da Pechino con la finalità “zero-covid” hanno spinto la produzione di beni di consumo e di prodotti ICT verso il Vietnam. 

Oltre alla riduzione dei costi di produzione, il Vietnam dispone di una solida infrastruttura stradale, ferroviaria e portuale. La forte promozione degli investimenti e l’esistenza di zone economiche speciali rendono il Vietnam interessante per le aziende che desiderano avviare nuovi siti produttivi o espandere quelli esistenti. 

KW Forester può supportare le aziende che intendono espandersi in Asia grazie a personale qualificato che conosce i mercati asiatici e le può accompagnare in un percorso di sviluppo mirato.

AUTORE: CHIARA COLOMBARA DI KW FORESTER ITALIA

Laureata in Lingue Orientali presso l’Università Cà Foscari di Venezia, si è poi specializzata presso la Jiao Tong University di Shanghai. Ha vissuto dieci anni in Cina occupandosi di acquisti per grandi aziende tessili italiane. E’ docente di cinese e inglese presso alcune scuole internazionali di Padova.